Se si verificasse un distacco o la rottura dell’apparecchio, NON buttate gli attacchi. Siete pregati di informare in anticipo lo studio e di portare gli attacchi staccati all’appuntamento.
Lo sfregamento dei brackets può causare escoriazioni e arrossamenti su guance e labbra. In questi casi è sufficiente coprire la parte di apparecchio che punge o dà fastidio con della cera ortodontica (Butler, Oral B) acquistabile in farmacia.
In ogni caso ricordatevi di segnalarci subito qualsiasi problema abbiate, per effettuare un controllo prima possibile.
Dopo il montaggio dell’apparecchio, da 3 giorni a una settimana, potrebbe insorgere una dolenzia temporanea dovuta alle forze che si scaricano sui denti; tale fenomeno si può verificare ad ogni cambio degli elastici (1-2 gg). In entrambi i casi si può assumere un antidolorifico già usato in passato.
E’ un apparecchio che serve a correggere la posizione dei denti e darle una giusta masticazione.
L’apparecchio è costituito da:
BANDE: sono gli anelli di metallo che vengono cementati sui molari.
BRACKETS: sono le “stelline” che vengono messe sui denti anteriori.
FILI: uniscono i brackets, sono loro che allineano i denti.
LEGATURE: tengono i fili a contatto con i brackets.
Durante il trattamento il filo metallico muove i suoi denti, in base alle informazioni stabilite dall’ortodontista, e li sposta nella posizione ideale.
L’ortodonzia invisibile è una tecnica ortodontica altamente innovativa che prevede lo spostamento dei denti grazie all’utilizzo di mascherine trasparenti assolutamente invisibili.
Mentre la indossa, ogni mascherina muove i suoi denti settimana dopo settimana, millimetro dopo millimetro, con leggerissime attivazioni dal loro stato originale allo stato ideale prescritto dall’ortodontista.
Grazie ad una tecnologia di grafica tridimensionale, ogni mascherina è calibrata e personalizzata per adattarsi perfettamente ai suoi denti e spostarli gentilmente nella posizione desiderata.
Esse sono comunque sempre apparecchi artificiali e quindi è necessario imparare ad utilizzarli correttamente per avere il massimo comfort dal loro uso.
In rari casi può residuare una sensibilità post-operatoria che tenderà a passare gradualmente con il passare dei giorni. Se il fastidio persiste, contatte lo studio per una visita di controllo.
Nelle ore successive all’otturazione, una parte residua della resina composita utilizzata può continuare la reazione di polimerizzazione che determina l’indurimento del materiale. Quindi è consigliabile masticare sul dente curato, almeno due ore dopo l’avvenuta ricostruzione.
Durante il trattamento endodontico il dente è completamente vuoto, quindi più fragile. Per questo è consigliabile aspettare la chiusura dei canali e la ricostruzione del dente prima di masticare.
Dopo la chiusura dei canali potrà residuare un leggero indolenzimento che tenderà a passare gradualmente nell’arco di qualche giorno.
Il gonfiore dopo l’intervento è normale. Raggiunge il massimo in seconda e terza giornata. Per ridurlo usare il ghiaccio come su indicato ed attenersi scrupolosamente a tutte le prescrizioni eseguite.
– Prendere l’antibiotico prescritto per l’intero periodo indicato nella ricetta; non sospendere o cambiare l’antibiotico per nessun motivo senza prima averci consultato personalmente.
Nel periodo in cui la faccia è gonfia, evitare di prendere colpi d’aria o di praticare sport.
– Un modesto dolore è normale dopo un intervento chirurgico.
– Ai primi sintomi del dolore prendere il farmaco antidolorifico prescritto ( Aulin bustine, Brufen bustine, Sinflex o altro ).
– Evitare l’uso di aspirina o altri farmaci che contengono acido acetil-salicilico: questi farmaci favoriscono il sanguinamento; questa raccomandazione non va tenuta in considerazione se tali farmaci sono stati prescritti per problemi cardio-vascolari.
Un leggero sanguinamento è normale.
– Evitare di sciacquarsi energicamente la bocca nei giorni successivi all’intervento.
– Se la ferita ricomincia a sanguinare, porvi sopra una garza sterile bagnata e mordere forte per 20 minuti.
– Tenere per i primi 2 giorni del ghiaccio sulla guancia in corrispondenza della sede dell’intervento. Il ghiaccio va tenuto per 20 min. 3-4 volte al dì.
– Per 3 giorni mangiare cibi morbidi e non troppo caldi, evitare anche cibi piccoli ( pastina o riso ) che possono entrare dentro la ferita infettandola.
– Evitare assolutamente di masticare sulla zona operata.
– Non sciacquare troppo energicamente la bocca per i primi 7 giorni dopo l’intervento.
– Spazzolare normalmente, dopo ogni pasto, tutte le aree della bocca escluso quella operata fino a quando non verranno rimossi i punti di sutura.
– Tenere per un 1 minuto, nella sede della ferita, del collutorio a base di clorexidina (Dentosan 0,2% ) 3-4 volte al giorno per 7 giorni, senza sciacquare con eccessiva energia. Eventuali macchie dentarie causate dall’uso di questo collutorio saranno facilmente rimosse con una seduta di lucidatura.
CURA DELLA FERITA
– Non fumare per le prime 24 ore.
– Non toccare la ferita con le dita.
RIPOSO
– Non guidare da soli il giorno dell’intervento e , se possibile, non lavorare.
– Evitare di fare sforzi intensi per le prime 48 ore (es. palestre).